“Venduti per essere soldati"

Dalla Birmania arriva una notizia ancora più inquietante : bambini di 10 anni costretti a lasciare le famiglie per servire nell'esercito dei generali, sempre piu' sprovvisto di reclute e sfoltito dalla piaga della diserzione, contro i monaci in protesta. Human Rights Watch (Hrw) nel rapporto dal titolo 'Venduti per essere soldati', ha accusato la giunta militare birmana di arruolare bambini nelle sue forze armate e a avanzato la richiesta al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di bloccare ogni flusso di armi verso la Birmania e far scattare pesanti sanzioni "per mettere fine a questa terribile piaga". I bambini soldato sono reclutati principalmente in luoghi pubblici e spesso sono convinti con minacce d'arresto a seguire i militari. Monaci buddisti e bambini, due simboli della non violenza schierati gli uni contro gli altri. Molti sono i paesi nel mondo che fanno uso di bambini soladato, ma la Birmania e' "il peggiore", ha sottolineato Hrw, "per numero di ragazzini impiegati e per la violenza con cui avviene il reclutamento".