Che sdolcinata del cazzo sei. È chiaro che devi provare qualcosa, è innato. Poi se stai lì a rimuginarci troppo arrivi a credere che sia amore. Hai visto cosa succede agli uomini che amano? Perdono l'amore e poi non gli rimane più un cazzo.
-- Charles Bukowski

Storie di donne: Valentine De Saint Point


Valentine de Saint-Point , spirito autenticamente libero, figura di primissimo piano dell’avanguardia del primo Novecento, fu una donna splendida, affascinante, intelligente, sarcastica e geniale, che visse le contraddizioni e le illusioni della propria epoca con il coraggio e il disincanto necessari per constatare il loro fallimento .Come tante grandi donne non è stata compresa dalla maggioranza dei suoi lettori ed è morta dimenticati da tutti. Valentine de Saint-Point pubblicò nel 1912 il "Manifesto della Donna futurista" che preconizzava la completa emancipazione della donna, cui seguì nel 1913 il "Manifesto futurista della Lussuria", che rivendicava il valore positivo del piacere e della sensualità, per le donne come per gli uomini, come fonte di liberazione spirituale e comunione con l'universo. Contestava le ipocrisie della morale tradizionale, che separa lo spirito dal corpo ed è incapace di distinguere il piacere dal vizio e di vedere la profondità e la bellezza del sesso, sostenendo infine la necessità di fare dell'eros un' opera d'arte, frutto d'istinto e insieme di consapevolezza. In un periodo caratterizzato da feroci lotte femministe, ella constata con lucidità lo stato di minorità in cui la donna è tenuta dal maschio trasformata in un essere fragile e sentimentale, costantemente piegato ai dettami della decenza e della buona educazione . Secondo la Saint Point i movimenti femministi hanno condotto ad una società spiritualmente omosessuale, in cui l’uomo e la donna, in luogo di essere individui complementari, sono identici:La parità non è nel fatto che la donna sia uguale all’uomo in tutto: piuttosto è nel fatto che sia realmente se stessa. Una donna deve essere femminile all’estremo, deve avere la capacità, nella duplice veste di madre e di amante, di spingere l’Uomo oltre se stesso. I diritti, la parità dei sessi, non portano alla liberazione, bensì ad una nuova, diversa schiavitù, se non sono accompagnati da una liberazione dell’essenza degli esseri umani, da una consapevolezza di sé. La Saint Point, dunque, se da un lato rivendica con forza la differenza dei sessi, dall’altro chiede che entrambi prendano dal sesso opposto quelle caratteristiche che porterebbero alla piena estrinsecazione della personalità. Una natura solo cerebrale, è, infatti, incompleta, la ricerca spirituale dell’ignoto deve essere accompagnata dalla ricerca carnale.. Pertanto, propone una visione della sessualità estremamente sana, che aborrisce la prostituzione, perché contraria al sesso La donna non deve rifiutare quelle che sono le caratteristiche proprie del suo sesso ma deve liberare tutte le pulsioni virili che le sono comunque proprie, abbandonare i falsi pudori e cercare l’uomo quale sbocco finale di un iter di corpo e spirito

Teatro della donna (1912). “La donna è stata e resterà colei che crea, che domina, che esalta, e che, incoraggiandone le ambizioni, rafforza la volontà di vivere degli uomini, e dal suo ruolo di creatrice di corpi si eleva fino alla capacità di produrre anime”.

Manifesto futurista della lussuria “Love at first sight, passion or failure to think, must not prompt us to be constantly giving ourselves, nor to take beings, as we are usually inclined to do so due to our inability to see into the future. We must choose intelligently. Directed by our intuition and will, we should compare the feelings and desires of the two partners and avoid uniting and satisfying any that are unable to complement and exalt each other.”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

Perche non:)